Idratazione e alimentazione estiva: cosa non deve mancare nel piatto degli anziani

Scopri cosa non può mancare nell’alimentazione estiva degli anziani: idratazione, cibi ricchi di acqua, proteine leggere e pasti frazionati per il loro benessere.


Con l’arrivo delle temperature elevate, mantenere un’adeguata idratazione e un’alimentazione bilanciata diventa cruciale per la salute degli anziani. Il naturale calo della percezione della sete, unito a possibili terapie farmacologiche e patologie croniche, aumenta il rischio di disidratazione e squilibri nutrizionali. Ecco come strutturare pasti e spuntini per garantire un’estate all’insegna del benessere.

Gli alimenti da privilegiare

  • Frutta e verdura ricche di acqua
    Anguria, melone, cetrioli, pomodori e zucchine forniscono fino al 90% di acqua, vitamine (A, C, gruppo B) e sali minerali come potassio e magnesio, utili a contrastare crampi e affaticamento.
  • Zuppe fredde e centrifughe
    Un gazpacho di verdure miste o una vellutata di cetriolo sono facili da digerire e favoriscono l’apporto di liquidi. Le centrifughe di frutta o verdura fresche, senza aggiunta di zuccheri, possono sostituire uno spuntino.
  • Proteine leggere
    Pesce azzurro, pollo, tacchino e legumi lessati (lenticchie, ceci) aiutano a mantenere la massa muscolare senza appesantire la digestione. Un tocco di erbe aromatiche (basilico, menta) rende i piatti più freschi.
  • Cereali integrali e pseudo-cereali
    Cous‑cous integrale, orzo e quinoa, preparati in insalata con verdure crude, offrono fibre, minerali e un rilascio di energia graduale.

Piccoli accorgimenti quotidiani

  • Frazionamento dei pasti
    Meglio 4–5 pasti leggeri al giorno anziché 2 abbondanti. In questo modo si evita di sovraccaricare l’apparato digerente e si stimola di continuo il desiderio di bere.
  • Bevande a temperatura moderata
    Acqua naturale, acqua arricchita di un pizzico di sale e succo di limone, o tisane fredde (camomilla, menta) vanno assunte a piccoli sorsi durante tutta la giornata.
  • Monitoraggio e varietà
    Tenere traccia dei bicchieri bevuti e variare colori e consistenze nei piatti stimola l’appetito e aiuta a coprire il fabbisogno di nutrienti essenziali.
  • Attenzione agli eccessi
    Evitare alimenti troppo salati, grassi o zuccherati che possono aumentare ritenzione idrica, pressione o glicemia.

Un’estate sana per gli anziani nasce da semplici gesti quotidiani: offrire acqua e cibi ricchi di liquidi, bilanciare proteine e carboidrati, frazionare i pasti e stimolare la curiosità al gusto. Piccole attenzioni che fanno la differenza nel mantenere energia, lucidità e serenità anche quando le temperature salgono.