Scopri le strategie per proteggere le ossa dopo i 70 anni, prevenire l’osteoporosi e ridurre il rischio di fratture. Leggi i consigli utili per la salute ossea.

Osteoporosi e rischio di fratture: strategie per proteggere le ossa dopo i 70 anni
Il trasferimento in una RSA rappresenta un momento delicato sia per l’anziano che per i suoi familiari. Affrontare questo cambiamento con consapevolezza e preparazione può facilitare l’adattamento e garantire una transizione più serena.
Prepararsi al cambiamento
Con l’avanzare dell’età, la salute delle ossa diventa una delle principali preoccupazioni, soprattutto per le persone sopra i 70 anni. L’osteoporosi, una condizione che comporta il progressivo indebolimento delle ossa, aumenta significativamente il rischio di fratture, che possono compromettere gravemente la qualità della vita. Tuttavia, esistono strategie efficaci per proteggere le ossa e mantenere uno stile di vita attivo e sicuro.
Cos’è l’osteoporosi e come influisce sulla salute
L’osteoporosi è una condizione in cui le ossa diventano fragili e porose, aumentando il rischio di fratture anche a seguito di traumi lievi o attività quotidiane come sollevare un oggetto o cadere. Si sviluppa gradualmente, senza sintomi evidenti, rendendo difficile la diagnosi fino a quando non si verifica una frattura. Colpisce in modo più accentuato le donne, specialmente dopo la menopausa, ma può riguardare anche gli uomini.
Le aree più vulnerabili alle fratture osteoporotiche sono la colonna vertebrale, il femore e il polso. Le fratture dell’anca, ad esempio, sono particolarmente gravi per gli anziani, in quanto richiedono spesso un intervento chirurgico e un lungo periodo di riabilitazione.
Strategie per prevenire le fratture
La buona notizia è che è possibile adottare alcune strategie per proteggere le ossa e prevenire fratture, anche dopo i 70 anni. Ecco alcune delle principali:
- Dieta ricca di calcio e vitamina D: Il calcio è fondamentale per mantenere la densità ossea. È possibile trovarlo in alimenti come latticini, verdure a foglia verde, mandorle e pesce. La vitamina D, che aiuta il corpo ad assorbire il calcio, è essenziale ed è presente in pesci grassi, tuorli d’uovo e attraverso l’esposizione solare.
- Esercizio fisico regolare: Attività come camminare, fare stretching o esercizi di resistenza (come l’uso di pesi leggeri) stimolano la produzione di ossa e migliorano l’equilibrio, riducendo il rischio di cadute. Anche semplici esercizi di equilibrio e forza possono fare la differenza.
- Prevenzione delle cadute: Un ambiente sicuro è essenziale. Eliminare ostacoli, installare corrimano nei luoghi a rischio e utilizzare scarpe adeguate aiuta a prevenire le cadute. La consulenza di un fisioterapista può essere utile per migliorare la mobilità.
- Controlli medici regolari: La densitometria ossea è un test che misura la densità minerale ossea e aiuta a diagnosticare l’osteoporosi in fase iniziale. È importante fare controlli regolari con il medico per monitorare la salute delle ossa e, se necessario, prendere in considerazione farmaci per contrastare l’osteoporosi.
Proteggere le ossa dopo i 70 anni è essenziale per mantenere una vita attiva e indipendente. Prevenire l’osteoporosi e ridurre il rischio di fratture è possibile con un’alimentazione equilibrata, attività fisica regolare e attenzione alla sicurezza quotidiana. Con queste semplici strategie, è possibile mantenere la salute delle ossa e ridurre i rischi associati all’età avanzata.