Prevenire è vivere: patologie estive comuni negli anziani e come evitarle

Scopri le patologie estive più comuni tra gli anziani e i consigli pratici per prevenirle. Proteggere la salute nella terza età parte da piccole attenzioni quotidiane.


Con l’arrivo della stagione estiva, le temperature elevate e l’aumento dell’umidità possono rappresentare un rischio concreto per la salute delle persone anziane. Il corpo invecchiando perde parte della sua capacità di termoregolazione, diventando più vulnerabile a scompensi e malesseri, anche in situazioni che appaiono innocue.

Per questo è fondamentale conoscere le principali patologie estive che colpiscono la terza età e, soprattutto, mettere in atto azioni preventive semplici ma efficaci per evitarle.

Quali sono le patologie estive più frequenti negli anziani?

Tra i disturbi più comuni durante l’estate ci sono:

  • Disidratazione: spesso sottovalutata, è una delle principali cause di malessere, confusione mentale e svenimenti. Gli anziani tendono a percepire meno lo stimolo della sete, aumentando il rischio di squilibri idrici.
  • Colpi di calore: si verificano quando la temperatura corporea si innalza troppo, con sintomi come debolezza, nausea, cefalea, fino a conseguenze più gravi come lo scompenso cardiaco.
  • Infezioni urinarie: favoriti dal caldo, da un’igiene compromessa o da un ridotto apporto di liquidi, questi disturbi possono insorgere rapidamente e aggravarsi se non trattati.
  • Disturbi gastrointestinali: l’alimentazione estiva, se poco controllata, può causare problemi digestivi o intossicazioni, specialmente in soggetti fragili.

Buone pratiche di prevenzione nella quotidianità

La buona notizia è che molti di questi disturbi possono essere evitati con una gestione attenta e consapevole. Ecco alcune raccomandazioni pratiche:

  • Favorire l’idratazione: bere regolarmente anche senza sete, preferendo acqua fresca, tisane e frutta ad alto contenuto idrico come anguria, melone e cetrioli.
  • Mantenere ambienti freschi e ventilati: l’uso di ventilatori o condizionatori (con moderazione) e la scelta di orari più freschi per le attività quotidiane aiuta a proteggere dal caldo eccessivo.
  • Curare l’alimentazione: pasti leggeri, digeribili e sicuri dal punto di vista igienico sono essenziali per mantenere energia e benessere.
  • Vestire in modo adeguato: preferire abiti chiari, traspiranti e leggeri. Anche l’uso del cappello o di occhiali da sole può fare la differenza all’esterno.
  • Controlli frequenti: misurare pressione, temperatura e stato di idratazione è importante, soprattutto in contesti come le RSA o per gli anziani che vivono soli.

Prendersi cura degli anziani in estate significa prevenire i rischi prima che si trasformino in emergenze. Con piccoli gesti quotidiani, è possibile garantire loro una stagione serena, attiva e in salute. Perché prevenire, davvero, è vivere.