Anziani senza figli: 5 consigli per vivere sereni!

Affrontare la vecchiaia non è sempre facile, soprattutto nel caso in cui si sia deciso o non si sia potuto avere figli quando era il momento. Eppure è una situazione sempre più frequente perché sempre più persone da giovani hanno deciso volontariamente, o non, di non avere bambini. A tal proposito la società è venuta incontro a tali richieste, fornendo sempre più servizi che possano aiutare le persone meno giovani a non vivere una vita in solitudine, perché non si è mai troppo anziani per godersi la vita.

Quali sono i rischi di affrontare la vecchiaia senza figli?

I figli in alcuni casi sono il motore della vita, soprattutto quando a loro volta diventano genitori e si allarga la famiglia. Vivere l’anzianità senza figli può certamente portare a soffrire di solitudine e non avere nessuno su cui contare qualora subentrino delle patologie invalidanti che non permettano di essere più autosufficienti. Eppure, come vedremo più avanti, una soluzione c’è, per cui è importante vedere sempre il lato positivo di tutto e divertirsi ad ogni età.

Chi si occupa degli anziani senza figli?

Viviamo in una società in cui 1 anziano su 5 è senza figli, ed è per questo che fortunatamente esistono tantissime soluzioni. Fino a 30 anni fa le RSA venivano viste come luoghi dove anziani malati e non autosufficienti trascorrevano la vecchiaia da soli, senza il calore di una famiglia.

Ora più che mai le RSA sono delle vere e proprie case dove allegri anziani si divertono tutti insieme: la mattina si ritrovano a fare colazione davanti ad un buon caffè, il pomeriggio si organizza una partita di carte e la notte, per chi lo desidera, si sta seduti a guardare un film tutti insieme. Una soluzione ideale per chi non vuole stare da solo in casa e chi, oltre alla paura di vivere la solitudine, ha bisogno inoltre di cure sanitarie quotidiane.

Per queste ragioni Hospitalia mette a disposizione un vero e proprio motore di ricerca per trovare una residenza nella propria città. Grazie a questo intuitivo sito è possibile scegliere di vivere in serenità e in compagnia la propria terza età.

Come affrontare serenamente la vecchiaia?

È sbagliato vivere la vecchiaia con angoscia e tristezza sia per chi ha figli, ma a maggior ragione per chi non ne ha. Basta seguire questi piccoliconsigli per trascorrere le proprie giornate felici e spensierati:

1. Smettere di vedere la terza età come un periodo buio e senza stimoli.

2. Prendere in seria considerazione di vivere in una RSA conoscendo nuovi amici con cui divertirsi ogni giorno.

3. Dedicare almeno 30 minuti al proprio hobby preferito (carte, lettura, pittura, ecc ecc).

4. Concedersi il piacere del buon cibo e un mezzo bicchiere di vino al pasto.

5. Partire e vedere città nuove. Esistono infatti tantissime compagnie che organizzano viaggi di gruppo per persone anziane.

È importante vedere la vita come una partita di calcio, ricordiamoci infatti che chi ha l’onore di vivere la vecchiaia deve ancora giocare i tempi supplementari!